Le funzioni della famiglia e quindi della genitorialità variano secondo l’età dei figli; quando i figli sono molto piccoli predominano funzioni di nutrizione ed allevamento, è probabile che il sistema in questa fase abbia necessità per assolvere a tale compito di un’alta “Coesione” interna.

Le funzioni della famiglia e quindi della genitorialità variano secondo l’età dei figli; quando i figli sono molto piccoli predominano funzioni di nutrizione ed allevamento, è probabile che il sistema in questa fase abbia necessità per assolvere a tale compito di un’alta “Coesione” interna.

Dagli studi di Olson si evince che con la nascita del primo figlio il sistema risulta avere un funzionamento che si colloca nell’ ”Invischiato”, ciò significa che è un sistema che funziona con un’alta Coesione interna, mentre per quando riguarda “l’ Adattabilità” attraversa inizialmente una fase Caotica per poi situarsi più nello Strutturato e nel Rigido. Con la crescita dei figli il sistema risulterebbe più Flessibile e Strutturato con una Coesione tra il Separato e il Connesso, tale funzionamento è congruo con il compito evolutivo della famiglia caratterizzato da una domanda di maggiore autonomia, individuazione e proiezione verso l’esterno, in tale fase si fondano le basi per “appartenersi individuandosi”.

Le ricerche di F. Walsh sul ciclo vitale della famiglia evidenziano gli stessi risultati di Olson,infatti le famiglie con figli piccoli risultano funzionare in modo connesso e strutturato rispetto alle famiglie con figli adolescenti i quali sono su un funzionamento di maggiore separatezza e flessibilità. Inoltre in tale ricerca sono stati esaminati i fattori di stress, il disagio e il livello di benessere familiare nel corso del ciclo di vita della famiglia. È interessante vedere come sia risultato che i fattori di stress sono presenti nelle quattro fasi di vita familiare prese in considerazione nella ricerca, ossia sia nelle coppie giovani senza figli, nelle famiglie con figli piccoli, nelle famiglie con figli adolescenti e nelle coppie anziane. Mentre livelli più alti di disagio intrafamiliare sono presenti in modo significativo nelle famiglie con bambini sia in età prescolare che scolare che adolescenti, ciò indica che le coppie più giovani e quelle anziane presentano il minor livello di disagio e anche un maggior livello di soddisfazione e benessere. È interessante vedere inoltre come le famiglie con figli adolescenti hanno livelli di benessere molto più bassi delle famiglie con figli più piccoli, tale risultato assume un senso inquadrandolo nel ciclo vitale dell’adolescenza, che mette a dura prova il compito genitoriale.

Concludendo si possono individuare tra le risorse della famiglia tre processi che meglio caratterizzano la qualità dei rapporti e sono:

  • I comportamenti di attaccamento/custodia
  • La soluzione congiunta dei problemi
  • La competenza comunicativa

Tali processi sono indicatori di funzionalità del sistema familiare, possiamo dire che nei sistemi disfunzionali, uno dei tre processi è carente.