Di cosa mi occupo:
Il modello terapeutico utilizzato è quello sistemico relazionale, fondato sull'analisi delle dinamiche relazionali e della comunicazione.
L'individuo è visto come parte integrante dell'evoluzione del sistema familiare di cui fa parte. In questa cornice il sintomo non è più solo dell'individuo, ma viene visto come una risposta o richiesta all’interno del contesto familiare in cui si verifica.
Gli interventi proposti si rifanno alle teorie dei maggiori esponenti della letteratura sistemica:
-Teoria dei sistemi di Bateson,
-Terapia familiare strutturale di Salvador Minuchin,
-Terapia esperenziale di Carl Whitaker,
-Modello circonflesso del funzionamento familiare di Olson,
-Assiomi della comunicazione di Paul Watzlawick.
Lo scopo è quello di modificare i modelli e le dinamiche disfunzionali presenti, attraverso un processo di co-costruzione che coinvolge attivamente il terapeuta con l'individuo/famiglia.
La scelta del Setting terapeutico è parte integrante del compito del terapeuta ed è frutto di un'analisi accurata della domanda, in cui al paziente viene offerto accoglienza nella sua problematica e un progetto terapeutico specifico in cui si va ad esplicitare la tipologia del setting più consona per il raggiungimento degli obiettivi di cura.